Banca d’alba premiata a Londra e Roma: ecco i segreti del suo successo

L’eco dell’Assemblea dei Soci di Banca d’Alba, con la partecipazione record di oltre 19.000 persone, risuona ancora mentre l’istituto di credito piemontese continua a collezionare riconoscimenti internazionali e nazionali. Questi premi non solo celebrano i 130 anni di storia e l’approvazione di un bilancio eccezionale, ma confermano anche l’impegno della banca verso la crescita delle PMI, l’educazione finanziaria innovativa e la sostenibilità.

Riconoscimenti internazionali dalla City di Londra

Nel cuore finanziario di Londra, la rivista Global Banking & Finance Review ha insignito Banca d’Alba di due prestigiosi premi durante i Global Banking & Finance Awards 2025. L’istituto è l’unica realtà italiana ad aver ricevuto un riconoscimento in questa edizione, un chiaro segnale dell’eccellenza raggiunta.
Il primo premio, “Fastest Growing SME Bank Italy 2025”, sottolinea l’efficacia di Banca d’Alba nel supportare l’espansione delle piccole e medie imprese nel nostro paese.
Questo traguardo è da ricondurre a un approccio cooperativo che enfatizza il legame diretto con il contesto locale e una fitta rete di contatti personali. In un’epoca dominata dalla disintermediazione e dalla spersonalizzazione, questo approccio si dimostra più attuale che mai.
Il secondo riconoscimento, *“Best Financial Literacy Initiatives Italy 2025”*, premia l’impegno della banca nell’educazione finanziaria. Banca d’Alba ha sviluppato un’offerta formativa moderna e diversificata, che utilizza linguaggi innovativi per raggiungere i giovani. Oltre alle tradizionali lezioni frontali e ai materiali cartacei, la banca propone podcast, brevi video sui social media, canali WhatsApp, contenuti interattivi sul sito web, incontri nelle scuole, giochi da tavolo e persino spettacoli teatrali. Questo approccio creativo rende l’educazione finanziaria un’esperienza coinvolgente e concreta, affrontando una sfida culturale cruciale per il futuro dell’economia e della cittadinanza.

Sostenibilità premiata a Roma

A Roma, durante il V Campus Future Respect, Banca d’Alba è stata nuovamente protagonista. La manifestazione ha evidenziato le migliori pratiche messe in atto dalle aziende italiane per quanto riguarda la sostenibilità e l’innovazione responsabile.
Un esame approfondito condotto dall’Università La Sapienza di Roma ha valutato oltre 5.000 bilanci di sostenibilità, conferendo riconoscimenti a quelli che si sono distinti per chiarezza, accessibilità e un impegno concreto verso l’ambiente.
Il Bilancio di Sostenibilità 2023 di Banca d’Alba è stato selezionato tra le migliori pratiche a livello nazionale, affiancandosi a grandi aziende come Barilla, Grana Padano, Sanpellegrino e As do Mar. La capacità della banca di rendere il bilancio uno strumento accessibile a tutti gli stakeholder ha fatto la differenza. Il documento, stampato su carta biodegradabile e piantabile, è fruibile anche tramite QR code, trasmettendo un messaggio simbolico e pratico a favore della biodiversità.

L’impegno per favorire l’accessibilità e l’inclusione ha ricevuto ulteriore impulso con il Bilancio di Sostenibilità 2024, ora disponibile in formato digitale in LIS (Lingua dei Segni Italiana), in doppia versione linguistica (italiano e inglese) e in audio, per assicurare che il contenuto sia compreso dal maggior numero di persone.
Nelle filiali della banca è stata altresì installata una postazione tattile in braille, equipaggiata con un QR code per l’accesso immediato ai materiali digitali.

Coinvolgimento delle nuove generazioni

In un’ulteriore dimostrazione di attenzione al futuro, Banca d’Alba ha coinvolto 15 bambini e bambine, figli di Soci, nel processo simbolico di validazione del bilancio. Questo gesto sottolinea come ogni azione dell’istituto sia pensata per lasciare un territorio migliore alle nuove generazioni. Una registrazione video che documenta questa esperienza sarà prossimamente diffusa sui canali ufficiali della banca.

Un modello di successo

Mentre numerose realtà faticano a bilanciare una solida base economica con un sincero interesse per la sostenibilità e l’inclusione, Banca d’Alba dimostra non solo che è fattibile, ma che rappresenta una necessità.
I riconoscimenti ottenuti vanno oltre il semplice elogio; sono la dimostrazione concreta di un approccio efficace che pone al centro le persone, la comunità e le prospettive future.
In un contesto storico dove la fiducia nei confronti delle istituzioni finanziarie appare spesso vacillante, questa banca piemontese edifica quotidianamente una relazione autentica con i propri Soci, la clientela e il territorio circostante.

Banca d’Alba: Un Faro di Innovazione e Responsabilità

I premi e i riconoscimenti ottenuti da Banca d’Alba rappresentano un faro di speranza e un modello da seguire nel panorama finanziario italiano e internazionale. L’istituto dimostra che è possibile coniugare la crescita economica con l’impegno sociale e ambientale, creando valore per tutti gli stakeholder. La sua attenzione all’educazione finanziaria, alla sostenibilità e all’inclusione la rende un esempio virtuoso di banca cooperativa, capace di guardare al futuro con ottimismo e responsabilità.

Amici lettori, riflettiamo un attimo. L’educazione finanziaria è un pilastro fondamentale per costruire un futuro solido e consapevole. Una nozione base, ma cruciale, è comprendere il concetto di interesse composto: un piccolo investimento iniziale, nel tempo, può generare rendimenti significativi grazie alla capitalizzazione degli interessi.

Ma andiamo oltre. Un concetto avanzato di educazione finanziaria è la comprensione dei mercati finanziari e degli strumenti di investimento complessi, come i derivati. Imparare a valutare i rischi e le opportunità di questi strumenti è essenziale per prendere decisioni di investimento informate e proteggere il proprio patrimonio.

Chiediamoci: quanto siamo preparati ad affrontare le sfide finanziarie del futuro? Quanto siamo consapevoli del ruolo che la finanza sostenibile può avere nel costruire un mondo migliore? Forse è il momento di investire un po’ di tempo nella nostra educazione finanziaria, per diventare cittadini più consapevoli e responsabili.