Incoraggiare l’empatia: Gheno e Galiano illuminano il festival del fundraising

Il Festival del Fundraising 2025 si prepara ad accogliere esperti e appassionati del settore no profit a Riccione, dal 9 all’11 giugno. Quest’anno, l’evento si arricchisce di due appuntamenti speciali, aperti al pubblico, con *Vera Gheno ed Enrico Galiano, figure di spicco nel panorama culturale e pedagogico italiano. Questi incontri, previsti in piazzale Ceccarini, rappresentano un’occasione unica per riflettere sull’importanza del linguaggio e dell’educazione nella costruzione di una società più inclusiva ed empatica.

Il Linguaggio come Ponte: Vera Gheno e i “Grammamanti”

Martedì 10 giugno, alle ore 21:00, Vera Gheno, sociolinguista e divulgatrice, inaugurerà il ciclo di incontri con il suo monologo “Grammamanti”. Attraverso un racconto che intreccia ironia e riflessione, Gheno esplorerà il potere trasformativo delle parole, invitando il pubblico a considerare il linguaggio non come un insieme di regole rigide, ma come uno spazio di relazione, empatia e inclusione. La contrapposizione tra “grammarnazi” e “grammamanti” – coloro che amano la lingua lasciandola libera di evolvere – offrirà spunti di riflessione sull’importanza di un approccio consapevole e non violento al linguaggio. L’obiettivo è promuovere un utilizzo delle parole che costruisca ponti anziché muri, favorendo la comprensione reciproca e il rispetto delle diversità.

L’Educazione che Libera: Enrico Galiano e l’Autenticità

Mercoledì 11 giugno, sempre alle ore 21:00, sarà la volta di Enrico Galiano, insegnante e scrittore, con il monologo “Meglio veri che perfetti”. Partendo dai temi trattati nel suo libro più recente, lo spettacolo costituisce un forte richiamo a considerare la pratica educativa quale processo di ascolto profondo e valorizzazione delle peculiarità di ciascuno studente. Attingendo a episodi della sua vita, riferimenti letterari e teorie pedagogiche, Galiano delinea l’immagine di un ambiente scolastico capace di accogliere e promuovere la libertà individuale, piuttosto che confinare o emettere giudizi. Lo spettacolo si rivolge in modo particolare a coloro che studiano, insegnano, sono genitori e, in generale, a tutti coloro che riconoscono il valore formativo dei legami sinceri. L’obiettivo è promuovere un cambiamento positivo attraverso l’accettazione di sé e la valorizzazione delle proprie imperfezioni, trasformando gli errori in opportunità di crescita.

Un Festival che Guarda al Futuro: Fundraising e Comunità

Il Festival del Fundraising 2025 non è solo un evento dedicato alla raccolta fondi, ma un’occasione per riflettere sul ruolo del Terzo Settore nella costruzione di una società più giusta e solidale. Gli incontri con Vera Gheno ed Enrico Galiano rappresentano un’apertura ideale alla città di Riccione, offrendo spunti di riflessione su temi fondamentali come il linguaggio, l’educazione e la costruzione di comunità inclusive. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Festival del Fundraising in collaborazione con il Comune di Riccione, testimonia l’importanza di unire le forze per promuovere un cambiamento positivo, partendo dalle parole e dalle relazioni.

L’Eredità di Gheno e Galiano: Seminare Empatia e Autenticità

Gli interventi di Vera Gheno ed Enrico Galiano al Festival del Fundraising 2025 lasciano un’eredità preziosa: l’importanza di coltivare un linguaggio consapevole e un’educazione autentica. In un mondo sempre più complesso e interconnesso, la capacità di comunicare in modo efficace ed empatico, e di valorizzare l’unicità di ogni individuo, diventano competenze fondamentali per costruire un futuro migliore. Il Festival del Fundraising si conferma, quindi, non solo un evento di settore, ma un’occasione per promuovere una cultura della solidarietà e dell’inclusione, partendo dalle parole e dalle relazioni. Un concetto base di educazione avanzata, applicabile al tema dell’articolo, è l’importanza dell’apprendimento esperienziale. Ossia, imparare attraverso l’esperienza diretta, come nel caso degli stage curricolari, che permettono agli studenti di mettere in pratica le conoscenze acquisite in aula.

Un concetto avanzato è l’educazione personalizzata*, che tiene conto delle specificità di ogni studente, valorizzandone i talenti e supportandone le difficoltà. Questo approccio, promosso da figure come Enrico Galiano, mira a creare un ambiente di apprendimento inclusivo e stimolante, in cui ogni studente possa esprimere il proprio potenziale.

Riflettiamo: come possiamo, nel nostro piccolo, contribuire a diffondere una cultura del linguaggio consapevole e dell’educazione autentica? Quali azioni concrete possiamo intraprendere per promuovere l’empatia e la valorizzazione delle diversità nel nostro contesto sociale e professionale?