
Legge 109/2025: scopri le novità per docenti e studenti!
- Stabilizzazione: assunzione a tempo indeterminato per abilitati entro il 31 dicembre 2025.
- Rifinanziamento: 1 milione di euro all'Opera nazionale Montessori per il 2025.
- Copertura assicurativa estesa fino al 2034 per tutti.
- Assunzioni: 50% da GAE e 50% da concorsi.
- Accettazione sede: entro 5 giorni dalla nomina.
La Legge 109/2025
Il panorama scolastico italiano è in fermento a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 1° agosto 2025 della Legge 30-7-2025, n. 109, derivante dalla conversione del Decreto Legge 24/06/2025, n. 90. Questo provvedimento, rubricato come “Disposizioni urgenti in materia di università e ricerca, istruzione e salute”, introduce una serie di cambiamenti significativi destinati a plasmare il futuro dell’istruzione nel nostro Paese. L’obiettivo primario è garantire un avvio sereno e ben organizzato per l’anno scolastico 2025/2026, affrontando alcune criticità preesistenti e gettando le basi per un sistema più equo e inclusivo.
Assunzioni e Stabilizzazioni: Una Boccata d’Ossigeno per i Docenti
Uno dei punti cardine della Legge 109/2025 riguarda i vincitori dei concorsi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In precedenza, si era creata una disparità di trattamento tra i docenti abilitati in momenti diversi. La nuova normativa interviene per sanare questa situazione: i candidati che otterranno l’abilitazione entro il 31 dicembre 2025 avranno la possibilità di essere assunti con contratto a tempo determinato e, una volta conseguita l’abilitazione, vedranno il loro contratto trasformato in tempo indeterminato nello stesso anno. Questa misura rappresenta un passo avanti cruciale verso la stabilizzazione del corpo docente e la valorizzazione delle competenze acquisite attraverso i concorsi PNRR.
Parallelamente, la legge interviene a tutela di coloro che hanno conseguito la laurea in Scienze dell’Educazione e Scienze della Formazione Primaria (L-19 e LM-85bis) entro l’anno accademico 2018/2019. Questi professionisti potranno continuare ad esercitare la professione, nonostante le modifiche normative introdotte dal decreto 65/2017, garantendo così la continuità del loro contributo al sistema educativo.
Un ulteriore segnale di attenzione verso la qualità dell’istruzione è rappresentato dal rifinanziamento dell’Opera nazionale Montessori, con uno stanziamento di 1 milione di euro per il 2025. Questa decisione conferma l’interesse del legislatore per la diffusione del metodo montessoriano, riconosciuto a livello internazionale per la sua efficacia nello sviluppo delle potenzialità individuali degli studenti.

Tutela e Sicurezza: Un Ambiente Scolastico Protetto per Tutti
L’articolo 2-ter della legge introduce una disposizione strutturale di notevole rilevanza: l’estensione della copertura assicurativa obbligatoria per studenti e personale di tutte le scuole, a partire dall’anno scolastico 2025/2026. Questo aspetto, che si estende anche alla formazione terziaria professionalizzante e superiore, rappresenta un investimento significativo nella sicurezza e nel benessere di chi vive quotidianamente l’ambiente scolastico.
Il finanziamento previsto assicura la copertura assicurativa fino al 2034, mediante fondi dedicati quali il Fondo sociale per l’occupazione e quello per il sostegno alla povertà. Questo intervento mira a superare la frammentarietà delle tutele assicurative finora attive, offrendo una protezione completa e uniforme a tutti i membri della comunità scolastica. Si tratta di una misura di civiltà che riconosce l’importanza di un ambiente scolastico protetto per tutti, sia per chi apprende sia per chi lavora, e che si inserisce in un disegno più ampio di rafforzamento del diritto allo studio e di tutela del benessere scolastico.
Assunzioni del Personale Docente: Modalità e Scadenze
L’informativa del Ministero sulle assunzioni in ruolo del personale docente, IRC e educativo, ha delineato le modalità con cui si procederà alla gestione delle operazioni, tenuto conto dei diversi canali da cui si dovrà attingere. Per ciascun livello di istruzione, il numero di posti autorizzati sarà suddiviso in modo equo: 50% per le GAE e 50% per i concorsi. Qualora le GAE risultassero insufficienti, o il numero di aspiranti fosse inferiore ai posti disponibili, la parte residua confluirà nella quota destinata ai concorsi.
Per le scuole dell’infanzia e primarie, l’intera quota di posti riservata ai concorsi sarà destinata ai vincitori del concorso, fino a completo utilizzo della graduatoria.
Qualora dei posti rimanessero vacanti, verrebbero ridistribuiti: il al concorso straordinario tenutosi nel (inclusa la fascia aggiuntiva del ), e il ai vincitori del concorso ordinario indetto nel .
Qualora vi fossero ulteriori posizioni aperte, queste saranno assegnate all’immissione in ruolo dei vincitori del concorso PNRR (la cui graduatoria potrebbe aver bisogno di aggiornamenti a seguito di rinunce).
In un momento successivo, mantenendo sempre un tetto del dei posti inizialmente a bando, si procederà all’assunzione degli idonei del concorso PNRR.
Qualora le graduatorie degli idonei PNRR non coprissero tutti i posti, si farà scorrere la graduatoria degli idonei del concorso ordinario.
Per quanto riguarda la scuola secondaria, la porzione di posti riservata ai concorsi pubblici sarà utilizzata per l’assunzione dei candidati risultati vincitori del concorso, fino ad esaurimento della lista. Le posizioni scoperte saranno coperte, entro il limite del , attraverso il concorso straordinario bandito nel , comprensivo della fascia aggiuntiva. A seguito dei cambiamenti implementati, l’arrotondamento dei posti si effettuerà per eccesso nel caso di frazioni pari o superiori a .
Successivamente, le assunzioni coinvolgeranno i vincitori del concorso ordinario, occupando il delle posizioni disponibili.
Per le discipline STEM, similmente a quanto accaduto negli anni precedenti, il concorso avrà la precedenza rispetto al concorso .
Qualora dei posti rimanessero ancora disponibili, si procederà all’assunzione dei vincitori del concorso PNRR (la cui graduatoria necessiterà di aggiornamenti a causa di possibili rinunce).
Lo stesso criterio sarà applicato al concorso PNRR , la cui graduatoria sarà opportunamente aggiornata tenendo conto delle rinunce.
I candidati vincitori di concorso che non avranno ancora conseguito l’abilitazione sottoscriveranno un contratto a tempo determinato con scadenza fissata al .
Al contrario, coloro che, pur avendo partecipato al concorso senza essere in possesso dell’abilitazione, la ottenessero antecedentemente alla data di assunzione, potranno stipulare immediatamente un contratto a tempo indeterminato, partecipando regolarmente al percorso annuale di formazione e prova.
Le immissioni in ruolo per i posti di educazione motoria nelle scuole primarie si concretizzeranno facendo scorrere le graduatorie del concorso, integrate con i candidati che hanno superato le prove, fino ad esaurimento delle stesse.
Relativamente alle posizioni di sostegno, anche per l’anno scolastico , qualora dovessero residuare posti dopo le assunzioni da concorso e da GAE, si potrà procedere con contratti a tempo determinato finalizzati all’immissione in ruolo, selezionando i candidati inclusi a pieno titolo nelle GPS di I fascia.
Per eventuali disponibilità restanti, sarà attivata la procedura di “mini call veloce”.
I docenti destinatari di una nomina a tempo indeterminato o determinato, finalizzata all’assunzione a tempo pieno, dovranno esplicitamente accettare la sede assegnata, anche qualora questa fosse attribuita d’ufficio, entro un termine di giorni o, in ogni caso, entro il di settembre per le nomine che avranno luogo a partire dal di agosto.
Il conteggio dei cinque giorni avrà inizio dal giorno seguente a quello in cui è stata comunicata la nomina; ad esempio, se la sede viene assegnata il di agosto (considerato come “giorno zero”), i giorni utili decorreranno dal fino al di agosto.
Entro le ore del di agosto, l’accettazione della sede dovrà essere formalizzata.
Per quanto concerne gli insegnanti di religione cattolica, il Ministero ha reso noto di aver inoltrato formalmente la richiesta di assunzione per tutti i posti vacanti.
In attesa del completamento delle procedure concorsuali ordinarie, le assunzioni avverranno unicamente attingendo dalle graduatorie del concorso straordinario, le quali sono destinate ad esaurirsi, con compensazione dei posti a favore del concorso ordinario a partire dall’anno scolastico .
Per quanto riguarda il personale educativo, il Ministero ha comunicato di aver richiesto l’assunzione di unità, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente sul turn over, sottraendo le eccedenze risultanti dalle operazioni di mobilità.
Nella prima parte di agosto si svolgeranno le nomine finalizzate al ruolo a livello provinciale attingendo dalle GPS.
Nei giorni immediatamente successivi, e per un periodo di ore come stabilito dalla legge, sarà possibile presentare domanda per la mini call veloce.
In seguito, si procederà con l’assegnazione delle sedi tramite la mini call veloce.
Un Futuro Scolastico Più Solido e Inclusivo: Riflessioni Finali
La Legge 109/2025 rappresenta un passo significativo verso un sistema scolastico più stabile, equo e inclusivo. Le misure introdotte, che spaziano dalla stabilizzazione dei docenti alla tutela assicurativa degli studenti e del personale scolastico, testimoniano l’impegno del legislatore nel garantire un ambiente di apprendimento sicuro e stimolante per tutti. È fondamentale che queste misure vengano implementate con efficacia e che siano accompagnate da un costante monitoraggio per valutarne l’impatto reale sul sistema educativo.
Amici, riflettiamo un attimo: una nozione base di educazione avanzata ci ricorda che l’apprendimento non è solo acquisizione di nozioni, ma anche sviluppo di competenze trasversali come il pensiero critico e la capacità di risolvere problemi. In questo contesto, l’alternanza scuola-lavoro e gli stage curricolari diventano strumenti preziosi per connettere il mondo dell’istruzione con quello del lavoro, preparando i giovani ad affrontare le sfide del futuro. Una nozione avanzata ci suggerisce che l’educazione del futuro dovrà essere sempre più personalizzata e flessibile, in grado di adattarsi alle esigenze individuali di ogni studente e di valorizzare il suo potenziale unico. Pensate a come la tecnologia, se usata in modo intelligente, potrebbe rivoluzionare il modo in cui impariamo e insegniamo. Non è forse il momento di ripensare il modello scolastico tradizionale e di abbracciare nuove forme di apprendimento più coinvolgenti e significative?
- Testo completo della Legge 109/2025 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
- Testo integrale del Decreto-Legge 24 giugno 2025, n. 90 convertito in legge.
- Pagina ufficiale del PNRR Istruzione, per approfondire gli obiettivi e le azioni.
- Sito ufficiale dell'Opera Nazionale Montessori, utile per approfondimenti sul metodo.
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