Edunova: può un festival cambiare il futuro dell’istruzione?

Edunova: Un Faro di Innovazione Educativa a Civitanova Marche

La prima edizione di Edunova – Humans in Tech, un festival dedicato all’innovazione educativa, ha riscosso un notevole successo, trasformando Civitanova Marche in un vivace centro di scambio e apprendimento. L’evento, ideato e coordinato da Gloria Gradassi, dirigente dell’istituto comprensivo Sant’Agostino, ha saputo creare un ponte tra scuole, istituzioni, il terzo settore e il mondo professionale, promuovendo un dialogo costruttivo sul futuro dell’istruzione.

Un Successo Numerico e di Collaborazione

Il festival ha registrato la partecipazione di 1.500 persone, con 46 attività diverse e l’attivazione di 20 collaborazioni tra realtà locali e nazionali. Un riconoscimento di particolare prestigio è giunto da Indire, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, che ha scelto di aderire all’iniziativa, sottolineando la sua rilevanza nel panorama educativo italiano. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha evidenziato come Edunova rappresenti un esempio concreto di come la scuola possa guidare una rivoluzione culturale ed educativa, portando a Civitanova Marche innovazione, tecnologia, confronto, inclusione e una visione del futuro.

L’Umanesimo al Centro dell’Innovazione

Un momento culminante del festival è stata la partecipazione di Giobbe Covatta, il cui intervento, caratterizzato da ironia e profondità, ha stimolato riflessioni cruciali sull’umanità, la sostenibilità e il ruolo dell’educazione nel promuovere il cambiamento sociale. La sua presenza ha messo in luce l’importanza cruciale di un approccio didattico che privilegi i valori fondamentali e la consapevolezza. Gloria Gradassi ha espresso grande soddisfazione per il successo della prima edizione, sottolineando come Edunova abbia offerto due giorni di dibattito e confronto tra esperti, oltre a rappresentare un’opportunità preziosa per bambini, ragazzi, docenti e famiglie. Le attività proposte, che spaziavano dalle web radio e web tv alle esperienze con le nuove tecnologie, hanno riscosso grande entusiasmo. Particolarmente apprezzati sono stati i laboratori filosofici e gli incontri con gli scrittori, a dimostrazione di come Edunova sia riuscita a fondere tecnologia e umanità in un’esperienza educativa stimolante e innovativa.

Cinema e Pensiero Critico

Il festival ha ottenuto il patrocinio di Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission, grazie alla collaborazione con Cinema a Km 0, un’iniziativa nazionale promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura. Questo progetto mira a rafforzare il pensiero critico intergenerazionale tra studenti e docenti attraverso l’educazione all’immagine. L’I. C. Sant’Agostino ha accolto questa sfida, posizionando l’educazione all’immagine come elemento centrale dell’ambiente scolastico e della collettività, con proposte formative rivolte sia agli alunni che ai docenti. E stata la collaborazione con Luca Caprara, direttore artistico del Dorico International Film Fest, che si è concretizzata nell’organizzazione dei laboratori “Corti a Km 0”, a rivelare in modo tangibile la cooperazione tra Edunova e Marche Film Commission. Durante questi workshop, i partecipanti hanno assunto il ruolo di giudici in un concorso cinematografico, discutendo per designare il cortometraggio vincitore e motivare le ragioni della loro selezione.

Verso un Futuro di Innovazione Condivisa

La Scuola dell’infanzia “Arcobaleno” di Castelbellino Stazione ha partecipato attivamente all’Edunova Festival, presentando un progetto educativo incentrato su robotica educativa e coding, realizzato grazie ai fondi Pnrr. Le docenti Silvia Carloni e Giovanna Ortolani hanno evidenziato come questo itinerario didattico innovativo e sperimentale sia finalizzato a instillare nei più piccoli le fondamenta del pensiero computazionale attraverso attività ludiche, fantasiose e coinvolgenti. La dirigente dell’Istituto comprensivo “Sant’Agostino”, Gloria Gradassi, ha sottolineato l’importanza di aprire i cancelli delle scuole, condividere esperienze e favorire la contaminazione per progredire e nutrire un’istituzione educativa dove le persone e le idee fungono da propulsori dell’innovazione.

Edunova: Un Catalizzatore per la Scuola del Futuro

Edunova si è concluso con la promessa di essere solo l’inizio di un cammino collaborativo, in cui l’istituzione scolastica si trasforma in un luogo dinamico di interscambio, stimolo e proiezione verso il futuro. L’evento ha dimostrato come sia possibile integrare le nuove tecnologie con una solida tradizione umanistica, promuovendo un approccio educativo che metta al centro la persona e i suoi valori. La partecipazione di INDIRE e di numerosi esperti ha confermato la rilevanza di Edunova nel panorama nazionale, aprendo nuove prospettive per la scuola del futuro.

In conclusione, Edunova rappresenta un esempio virtuoso di come la scuola possa diventare un motore di cambiamento culturale e sociale, promuovendo l’innovazione, la collaborazione e un approccio educativo centrato sulla persona.

Amici lettori, riflettiamo un attimo. L’educazione avanzata non è solo apprendere nozioni, ma soprattutto sviluppare un pensiero critico e creativo. L’alternanza scuola-lavoro, gli stage curricolari e i corsi professionalizzanti sono strumenti preziosi per connettere il mondo dell’istruzione con la realtà del lavoro, offrendo agli studenti l’opportunità di acquisire competenze pratiche e di orientarsi nel mercato del lavoro.

Un concetto avanzato di educazione è quello di lifelong learning, ovvero l’apprendimento continuo lungo tutto l’arco della vita. In un mondo in rapida evoluzione, è fondamentale rimanere aggiornati, acquisire nuove competenze e adattarsi ai cambiamenti. Edunova ci ricorda che la scuola non è un luogo isolato, ma un nodo cruciale in una rete di relazioni e collaborazioni che coinvolge istituzioni, imprese e la comunità intera.