Ia rivoluziona la scuola: Salesiani all’avanguardia con Google Gemini

Un Modello Globale dal Nord Est Italiano

L’Ispettoria Salesiana “San Marco” dell’Italia-Nord Est (INE) si distingue a livello mondiale per l’adozione pionieristica dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel campo dell’istruzione. Con oltre 700 licenze del modello “Google Gemini”, l’INE rappresenta un caso di studio di primaria importanza, attirando l’attenzione dei vertici di “Google for Education”. Il 29 maggio 2025, i manager globali di Google saranno presenti all’Istituto Salesiano “San Zeno” di Verona per la presentazione del progetto “Go beyond traditional education” (Andare oltre l’educazione tradizionale). Questo progetto, promosso dall’Ispettoria Salesiana INE, mira a integrare progressivamente l’IA nel sistema educativo salesiano, grazie alla collaborazione con Google for Education, “MR Digital” e l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE). L’evento, patrocinato dall’Ufficio scolastico regionale per il Veneto, vedrà la partecipazione di figure di spicco come don Elio Cesari, Presidente del Centro Nazionale Opere Salesiane (CNOS), don Silvio Zanchetta, Ispettore INE, Marco Berardinelli di Google for Education Italia, Andrea Russo di MR Digital, Amanda Rosenburg e Mary Spence di Google for Education – New York, Anna Artemyeva di Google for Education UK, oltre a rappresentanti di Confindustria Veneto Est e dell’assessore regionale all’Istruzione Valeria Mantovan.

Un’Iniziativa Innovativa per un Apprendimento Potenziato

Don Lorenzo Teston, Delegato per la scuola dell’Ispettoria INE, sottolinea come “Go beyond traditional education” nasca dalla volontà di unire la tradizione educativa salesiana con le opportunità offerte dagli algoritmi. Il proposito è impiegare la tecnologia a supporto della didattica, incoraggiando al contempo un esame critico dell’IA, stimolando l’integrazione di ogni studente e migliorando la recettività degli insegnanti. Durante l’evento veronese, Federico Valletti, docente coordinatore del progetto, presenterà i risultati della sperimentazione didattica. Saranno inoltre condivisi i dati emersi da una ricerca accademica condotta da Davide Girardi, Coordinatore Generale di ricerca dello IUSVE, e da Enrico Miatto, responsabile dell’Area di Pedagogia del medesimo Istituto. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso un’educazione più moderna e inclusiva.

Dettagli della Sperimentazione e Implicazioni Etiche

Alberto Grillai, Delegato della Fondazione Salesiani per la Formazione Professionale Italia Nord Est, ha evidenziato che le oltre 600 attività didattiche sperimentate hanno coinvolto 26 istituti scolastici salesiani del Triveneto, con la partecipazione di oltre 9.000 studenti e 700 docenti. Sono state attivate 750 licenze di Google Gemini for Education, rendendo questa una delle sperimentazioni educative più ampie e consistenti a livello nazionale e internazionale. Le linee guida su etica e tutela della privacy sono in fase di studio grazie ai ricercatori dello IUSVE. Don Nicola Giacopini, Direttore dell’Istituto, ha sottolineato l’importanza di educare studenti e docenti a un uso etico e responsabile degli strumenti didattici, in un’epoca in cui l’uso degli algoritmi tende a essere percepito come neutro o inevitabile.

Oltre i Confini Italiani: L’Impatto Globale dell’Educazione Salesiana

Mentre l’Ispettoria Salesiana INE si concentra sull’innovazione educativa attraverso l’IA, la Congregazione Salesiana continua a svolgere un ruolo cruciale in diverse parti del mondo. Ad Haiti, ad esempio, più di 2.300 giovani hanno ricevuto cibo sano grazie alla collaborazione tra “Salesian Missions” e “Rise Against Hunger”. In America, referenti e specialisti si sono riuniti per riflettere sul passato, presente e futuro della missione salesiana in occasione del 150° anniversario dell’arrivo dei primi missionari salesiani nel continente (1875-2025). Questi eventi testimoniano l’impegno costante dei Salesiani nel promuovere l’educazione, l’evangelizzazione e lo sviluppo in contesti di grande difficoltà.

Un Futuro di Apprendimento Personalizzato e Responsabile

L’iniziativa “Go beyond traditional education” rappresenta un esempio concreto di come l’Intelligenza Artificiale possa essere integrata nel sistema educativo per migliorare l’apprendimento e preparare gli studenti alle sfide del futuro. L’attenzione all’etica e alla privacy, unita alla volontà di promuovere uno sguardo critico verso la tecnologia, dimostra un approccio responsabile e consapevole. L’evento del 29 maggio a Verona sarà un’occasione importante per condividere i risultati di questa sperimentazione e per discutere le implicazioni future dell’IA nel campo dell’istruzione.

Amici lettori, riflettiamo insieme sull’importanza dell’alternanza scuola-lavoro. Una nozione base è che l’esperienza pratica sul campo arricchisce enormemente la formazione teorica, rendendo gli studenti più preparati e consapevoli delle proprie attitudini. Un concetto più avanzato è che l’integrazione di tecnologie avanzate come l’IA nei percorsi di alternanza scuola-lavoro può personalizzare l’apprendimento, adattandolo alle esigenze specifiche di ogni studente e aprendo nuove prospettive professionali. Chiediamoci: come possiamo sfruttare al meglio queste opportunità per costruire un futuro di apprendimento più efficace e inclusivo?