Come il consiglio comunale dei ragazzi trasforma giovani in cittadini attivi

Scopri come il progetto educativo a Mantova sta promuovendo la legalità e la democrazia tra gli studenti delle scuole medie, coinvolgendo nuove generazioni e famiglie.

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  • Il Consiglio Comunale dei Ragazzi coinvolge scuole secondarie come Bertazzolo, Sacchi e Alberti.
  • Nuovi membri eletti dalle classi prime per un dialogo intergenerazionale.
  • Incontri e laboratori per sviluppare competenze civiche e sociali tra i giovani.
  • Partecipazione di figure istituzionali, tra cui l'assessore Serena Pedrazzoli e la presidente di Unicef Cristina Reggiani.

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Mantova ha recentemente tenuto un’importante assemblea presso il Centro di Aggregazione Giovanile di Lunetta. Questo incontro, avvenuto il 23 novembre, rappresenta un tassello fondamentale di un progetto educativo che mira a promuovere la legalità e la democrazia tra i giovani. Coinvolgendo le scuole secondarie di primo grado Bertazzolo, Sacchi e Alberti, il progetto si propone di fornire agli studenti strumenti concreti per comprendere e partecipare attivamente alla vita civica. Il Consiglio, rinnovato con l’elezione di nuovi membri provenienti dalle classi prime, si pone come un ponte tra le generazioni, coinvolgendo anche i genitori dei giovani consiglieri.

Un Dialogo Aperto tra Generazioni

Durante l’assemblea, personalità di spicco hanno preso la parola per sottolineare l’importanza del progetto. L’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova, Serena Pedrazzoli, ha evidenziato l’ambizione dell’amministrazione di creare un’iniziativa duratura, capace di instaurare un dialogo costante con le istituzioni adulte. La presidente provinciale di Unicef, Cristina Reggiani, insieme agli educatori della Cooperativa Alce Nero e alla coordinatrice scientifica Cristina Bertazzoni, ha illustrato il metodo di lavoro e le fasi del progetto, sottolineando l’importanza di un approccio educativo che coinvolga attivamente i giovani. Le dirigenti scolastiche e le docenti hanno partecipato attivamente, contribuendo a delineare un quadro chiaro e strutturato delle attività educative.

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Metodologia e Obiettivi del Progetto

Il progetto si articola in diverse fasi, ognuna delle quali è pensata per sviluppare nei ragazzi competenze civiche e sociali. Attraverso laboratori, incontri e discussioni, gli studenti sono incoraggiati a riflettere su temi di attualità e a confrontarsi con le dinamiche della vita democratica. L’obiettivo è quello di formare cittadini consapevoli e responsabili, capaci di contribuire attivamente alla società. La metodologia adottata si basa su un approccio partecipativo, che valorizza le opinioni e le idee dei ragazzi, stimolando il loro spirito critico e la loro capacità di dialogo.

Un Futuro di Partecipazione Attiva

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Mantova rappresenta un esempio virtuoso di come le istituzioni possano coinvolgere le nuove generazioni in un percorso di crescita civica. Questo progetto non solo educa alla legalità e alla democrazia, ma stimola anche una riflessione profonda sul ruolo dei giovani nella società. In un contesto in cui la partecipazione attiva è fondamentale per il progresso sociale, iniziative come questa assumono un valore inestimabile.

Nel mondo dell’educazione avanzata, l’importanza di progetti come quello del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze risiede nella capacità di fornire ai giovani strumenti pratici per comprendere e influenzare il loro ambiente. L’alternanza scuola-lavoro e gli stage curricolari rappresentano ulteriori opportunità per integrare l’apprendimento teorico con esperienze concrete, preparando gli studenti a un futuro lavorativo sempre più complesso e interconnesso. Riflettendo su questi temi, emerge l’importanza di un’educazione che non si limiti a trasmettere conoscenze, ma che sappia anche ispirare e motivare i giovani a diventare cittadini attivi e consapevoli.


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