Il viaggio del mondo in 80 tesori: scopri il libro che trasforma l’educazione ambientale

Un'opera di Chiara Cannito e Dominique Jean Paul Stanisci che unisce avventura e consapevolezza ambientale, arricchita dalle illustrazioni di Sal Modugno. Presentazione ufficiale domani alle Officine Culturali.

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  • Il libro “Il viaggio del mondo in 80 tesori” sarà presentato domani alle 18:30 presso le Officine Culturali.
  • Strutturato in due parti: un viaggio immaginario e un viaggio reale, con personaggi ispirati ai protagonisti di Jules Verne.
  • Include unità didattiche multidisciplinari che trattano temi come il topos letterario della balena, offrendo obiettivi e competenze da raggiungere.
  • Viaggi reali dell'autore Dominique Jean Paul Stanisci, tra cui una riserva naturale in Amazzonia e la foresta pluviale in Ruanda.

Il mondo dell’educazione si arricchisce di un nuovo strumento didattico con la pubblicazione de “Il viaggio del mondo in 80 tesori”, un’opera nata dalla collaborazione tra Chiara Cannito e Dominique Jean Paul Stanisci, impreziosita dalle illustrazioni di Sal Modugno. Questo libro, destinato principalmente agli studenti delle scuole medie e del primo biennio delle superiori, si propone di essere molto più di una semplice lettura: è un invito a riflettere sul ruolo di ciascuno nella protezione del Pianeta.

La presentazione ufficiale del libro è attesa per domani pomeriggio alle 18:30 presso le Officine Culturali in largo Gramsci. Gli autori, che si sono conosciuti nel 2017 durante un evento culturale, hanno unito le loro competenze per creare un’opera che fonde viaggi immaginari e reali, con l’obiettivo di stimolare il pensiero critico e la consapevolezza ambientale nei giovani lettori.

Struttura del Libro: Un Viaggio tra Immaginazione e Realtà

Chiara Cannito e Dominique Jean Paul Stanisci hanno strutturato “Il viaggio del mondo in 80 tesori” in due parti distinte ma complementari. La prima parte è un viaggio immaginario attraverso gli occhi del protagonista, il topino Firmino, che scopre luoghi non visitati personalmente ma conosciuti attraverso numerosi articoli. La seconda parte, invece, è basata sui viaggi reali di Stanisci, con personaggi che sono eredi dei protagonisti di Jules Verne, come Mr. Fog Jr. e Passepartout Jr.

Un personaggio chiave è il detective Pix, che rappresenta la lotta contro la ragione e la scienza, in contrapposizione al topolino Firmino, simbolo del pensiero critico. Firmino, nato in una biblioteca e cresciuto mangiando libri, spinge gli altri al viaggio e alla scoperta, partendo dall’orto botanico di Padova e dalla sala della biodiversità, che spiegano l’origine e l’importanza delle diverse materie alimentari.

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  • 📚 Un viaggio educativo unico nel suo genere......
  • 😕 Un altro tentativo di educazione ambientale forse troppo ambizioso......
  • 🌍 E se la chiave fosse nel personaggio di Firmino?... ...

Un Mezzo Didattico Multidisciplinare

Il libro non è solo una narrazione avvincente, ma anche un prezioso strumento didattico. È corredato di unità didattiche che trattano temi multidisciplinari, come il topos letterario della balena, e offrono obiettivi e competenze da raggiungere attraverso varie attività. Questo approccio rende “Il viaggio del mondo in 80 tesori” un’opera completa, capace di integrare letteratura, scienza e consapevolezza ambientale in un unico percorso educativo.

Stanisci, che ha iniziato a viaggiare all’età di 36 anni, racconta come ogni viaggio abbia contribuito a cambiare il suo modo di vedere il mondo. Tra i luoghi visitati, ricorda la riserva naturale in Amazzonia, la foresta pluviale antica d’Africa in Ruanda, la pineta incontaminata in Alaska e la giungla in Cambogia. Ogni esperienza ha arricchito il suo bagaglio mentale, cambiando il valore dato alle cose e alle persone.

Il Ruolo delle Illustrazioni

Le illustrazioni di Sal Modugno aggiungono un ulteriore livello di profondità al libro, rendendo visibili le avventure e le scoperte dei protagonisti. Le immagini non sono solo decorative, ma servono a stimolare l’immaginazione dei lettori, aiutandoli a visualizzare i luoghi e le situazioni descritte. Questo rende il libro un’esperienza multisensoriale, capace di coinvolgere i giovani lettori a più livelli.

Bullet Executive Summary

In conclusione, “Il viaggio del mondo in 80 tesori” è un’opera che va oltre la semplice narrazione, diventando un potente strumento educativo. Attraverso un viaggio immaginario e reale, il libro invita i giovani lettori a riflettere sul loro ruolo nella protezione del Pianeta, stimolando il pensiero critico e la consapevolezza ambientale.

L’educazione avanzata, come dimostra questo libro, non si limita alla trasmissione di conoscenze, ma mira a formare individui consapevoli e responsabili. L’alternanza scuola-lavoro e gli stage curricolari sono strumenti fondamentali per integrare teoria e pratica, preparando gli studenti a diventare cittadini attivi e impegnati.

In un mondo in continua evoluzione, è essenziale che l’educazione si adatti e si rinnovi, offrendo ai giovani non solo le competenze tecniche, ma anche la capacità di pensare criticamente e di agire in modo responsabile. “Il viaggio del mondo in 80 tesori” è un esempio di come la letteratura possa contribuire a questo obiettivo, offrendo un viaggio educativo che è al tempo stesso avventura e scoperta di sé.


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